Home » Psicoterapia » Terapia di gruppo
TERAPIA DI GRUPPO
Ognuno a sostegno del prossimo, per crescere insieme.
PRENDI UN APPUNTAMENTO
La prima consulenza è GRATUITA!
Il gruppo come strumento di condivisione e di crescita
L’obiettivo della terapia di gruppo è aiutare a risolvere le difficoltà emotive ed incoraggiare lo sviluppo personale dei partecipanti.
Gli argomenti delle sedute non sono predeterminati ma emergono spontaneamente nel gruppo. Le sedute generalmente si focalizzano sulle interazioni tra i partecipanti, che possono confrontarsi su un tema emerso, amplificandolo, dando feedback ed esprimendo i propri sentimenti a proposito.
In questo modo ogni membro del gruppo sente di non essere solo ma di essere invece sostenuto e compreso dagli altri. Il gruppo può così dare sostegno al singolo, renderlo maggiormente consapevole rispetto alle sue dinamiche e aiutarlo a sviluppare nuove modalità relazionali.
Anche nella terapia di gruppo esistono ovviamente delle regole, che vanno esplicitate dal terapeuta e condivise da tutti i partecipanti.
«Successo non è solo ciò che realizzi nella tua vita, ma anche ciò che ispiri nella vita degli altri» – Anonimo
Perché è importante lavorare in gruppo
Lavorare insieme ad altre persone in un gruppo è importante perché, come si suol dire, nessun uomo è un’isola. In realtà siamo tutti interconnessi: le nostre difficoltà spesso sono simili a quelle degli altri membri del gruppo, che possono così comprenderci e supportarci nel nostro cammino di miglioramento.
All’interno del gruppo i problemi individuali sono esposti ad una più ampia gamma di conoscenze, capacità, esperienze. In sostanza, il gruppo terapeutico è un amplificatore e un acceleratore del processo di cambiamento individuale.
I benefici che i partecipanti traggono dal gruppo inoltre spesso travalicano i suoi confini: imparare a comunicare e a lavorare in gruppo ha ricadute positive in ogni ambito comunicativo, dalla famiglia al lavoro.
Sviluppare l’empatia, l’ascolto attivo e la capacità di dare il proprio contributo costruttivo sono competenze trasversali che ci aiutano a curare noi stessi ma anche a prenderci cura degli altri.
PACCHETTI DISPONIBILI
Beginners
Primo colloquio di 45 minuti gratuito
Un colloquio per scoprire il tuo tipo e sottotipo
Tre sedute di Enneagramma psicologico costruite su misura.
Advanced
Sei sedute di Enneagramma psicologico
Approfondimento dello sviluppo personale o professionale per il tuo tipo di Enneagramma.
Analisi del sottotipo
1 mese
Per chi desidera approfondire il percorso personale
Include 4 ulteriori sedute, con uno sconto speciale
Per chi desidera approfondire il percorso personale
Include 12 ulteriori sedute, con uno sconto speciale
1 Anno
Per chi desidera approfondire il percorso personale
Include 40 ulteriori sedute, con uno sconto speciale
DOMANDE FREQUENTI
Il primo colloquio rappresenta il primo momento di conoscenza tra il terapeuta e il paziente, durante il quale vengono indagate le motivazioni che hanno condotto il paziente a richiedere il nostro aiuto.
E’ un momento importante e significativo, durante il quale è necessario che si sviluppi un rapporto di fiducia e di empatia affinché la psicoterapia possa procedere adeguatamente.
In questa fase il terapeuta effettua un’anamnesi, cioè valuta la richiesta del paziente, anche in base alle proprie competenze e, se necessario, indirizza il paziente verso un percorso alternativo.
Nel corso del primo colloquio il terapeuta esplicita anche il suo modo di lavorare e fornisce tutta una serie di informazioni, come quelle relative alla privacy, al proprio onorario, alla gestione degli appuntamenti ed esplicita quindi le regole del contratto terapeutico, che devono essere approvate dal paziente prima di proseguire nel percorso.
Il primo colloquio è focalizzato principalmente sul problema portato dal paziente e su una sua migliore definizione.
Oltre al motivo che lo ha portato da noi, è importante ad esempio comprendere quanto questo sia invalidante, quando è esordito o da quanto tempo duri. Spesso questa fase si prolunga anche nei colloqui successivi: ad esempio, a volte può essere utile utilizzare test o questionari per comprendere meglio il problema del paziente.
Nel corso del primo colloquio, inoltre, al paziente viene chiesto di dare il proprio consenso scritto alla consulenza: lo scopo è informare il paziente circa il trattamento dei dati personali, il costo e la durata delle sedute, la frequenza, l’interruzione, la comunicazione di eventuali disdette. In questa fase finale il paziente può porre ulteriori domande prima di decidere se avvalersi del nostro aiuto e fissare un successivo appuntamento.
Lo Psicologo è tenuto al segreto professionale e quindi a non rivelare informazioni apprese durante le sedute né a informare altri circa le prestazioni effettuate (art. 11,12 e 13 del Codice Deontologico degli Psicologi che definisce modalità e limiti del segreto professionale e Art. 622 del C.P.). Inoltre, è materia di segreto non solo quanto viene detto in seduta, ma anche il fatto stesso che una data persona sia o meno assistita dallo Psicologo. Le stesse disposizioni valgono anche per le consulenze online.